










Elezioni ammininistrative e regionali Piemonte.
L’attuale situazione di emergenza dettata dalla pandemia, dall’aumento dei prezzi dell’energia, delle materie prime, la crescita nominale dell’inflazione, il peso del debito pubblicoo, la crisi dell’attuale parlamento è conseguente ai risultati delle elezioni politiche del 2018 che hanno assegnato il 33 per cento dei seggi ai 5 stelle, che non hanno saputo trasformare la forza avuta in indirizzo di governo. Infine la debolezza delle forze del centrosinistra che possono trovare vigore e rappresentanza solo se in nome del sentire comune sui valori che le caratterizzano e sapranno sperimentare nuove forme di aggregazione.
Dai Comuni, dai Municipi, puo’ ripartire una nuova stagione di rinascita e crescita del centrosinistra, come dimostrano le recenti amministrative in tutta Italia. Abbiamo la capacità, rispetto al centrodestra, di scegliere i migliori candidati Sindaci e consiglieri nelle grandi città. La stessa capacita’ di selezionare la migliore classe politica la esercitiamo nei Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti dove in genere si confrontano liste Civiche di sinistra, destra, centro e cinque stelle. Anche nei centri piu’ grandi le Liste Civiche sono decisive per la vittoria delle coalizioni soprattutto a sinistra. L’abbiamo dimostrato a Torino, Milano, Napoli, Bologna presentando anche più liste Civiche.
Alle persone “libere” all’interno delle associazioni imprenditoriali, artigiani, commercianti, del mondo del lavoro e sindacale del volontariato chiediamo di impegnarsi per aiutare il consolidamento delle Liste Civiche e di favorire la nascita di un Nuovo Ulivo.
Il buon risultato ottenuto a Torino dalla coalizione di centrosinistra, in particolare del PD, e l’apporto delle due Liste Civiche e dei Moderati che hanno coagulato l’11 per cento dei consensi pur in presenza di una lista Civica di Damilano, dimostra che ciò é possibile e che i risultati possono essere molto positivi per tutti e può rappresentare il “Laboratorio Politico” da estendere in tutti i comuni del Piemonte a partire dalle elezioni amministrative del 2022 e del 2023.
La nostra Civica per Lo Russo, promossa dalla Lista Monviso, Alleanza dei Democratici, Demos e poi allargata ad Azione, Italia Viva e piu’ Europa, e’ stata una lista di successo, seconda della coalizione, ha superato nettamente i moderati. La Lista Civica per Lo Russo insieme a Torino Domani, hanno rappresentato uno spaccato di societa’ che non si riconosce nei partiti ma nella proposta “politica CIVICA”. E’ interesse della coalizione di centrosinistra favorire la nascita e lo sviluppo di Liste Civiche e pertanto riteniamo necessario costituire un Coordinamento del Civismo a sostegno del centrosinistra. Non un nuovo partito ma un contenitore a servizio delle forze politiche che si riconoscono nel centrosinistra. Ciò é tanto più necessario per affrontare i problemi che sono davanti a noi. Una pandemia che ancora imperversa, l’emergenza ambientale e sanitaria, l’innalzamento dei prezzi dell’energia e delle materie prime che provoca un’alta inflazione, con tassi uninominali in crescita e con l’ Italia gravata da un grosso debito pubblico. Pertanto chiediamo ai Candidati Sindaci e ai coordinatori o segretari dei partiti di riproporre lo stesso modello vincente di Torino in tutti i 9 Comuni del Piemonte che andranno al voto a maggio/giugno, a partire da Asti, Alessandria, Cuneo e a tutti i Comuni che andranno al voto nel 2023. L’Esperienza Civica é fondamentale in tutti i Comuni e va incanalata ed esaltata, per sottrarre voti alla destra, e può rivelarsi utile a rappresentare il partito che non c’e’, ma che é nei sogni di molti che si riconoscono negli stessi valori e nel comune percorso storico. Il partito che non c’é o un nuovo “Contenitore” puo’ partire dalle esperienze vincenti locali. Può svilupparsi partendo dal basso, dai municipi e consolidarsi.
Il coordinamento Civico “l’Alleanza” con le esperienze locali e i municipi può essere l’ossatura a fianco del candidato Presidente per le prossime elezioni regionali a partire dal Piemonte.
Cerchiamo di vincere le prossime amministrative del 2022 e del 2023 per mettere le basi per riconquistare il Piemonte nel 2024. Con la stessa strategia unitaria che ci deve guidare nelle prossime amministrative, scegliamo con il PD, Nell’autunno 2023, subito dopo le politiche, il nostro candidato Presidente per iniziare in anticipo la campagna elettorale, giocando sulle contraddizioni del centrodestra.
Pino De Michele
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